Montessori e demenza: un incontro possibile tra neuroscienze, cura e dignità

Prendersi cura di una persona affetta da demenza è una delle sfide più complesse – e insieme più umane – della nostra epoca. Le neuroscienze ci restituiscono una comprensione sempre più profonda dei meccanismi che governano il decadimento cognitivo; allo stesso tempo, la clinica quotidiana ci ricorda che dietro ogni diagnosi c’è una persona, con la sua storia, le sue emozioni e le sue capacità residue.

In questo contesto, il metodo Montessori – originariamente sviluppato per l’infanzia – si rivela sorprendentemente efficace anche nella cura dell’adulto fragile. Applicato alla demenza, non è semplicemente un insieme di tecniche, ma un cambio di paradigma: non più agire “sulla” persona, ma “con” la persona, stimolandone l’autonomia, il senso di sé, la partecipazione attiva.

È da questa visione integrata che nasce il corso “Montessori abbraccia le Demenze”, un percorso formativo che unisce basi scientifiche solide e strumenti operativi immediatamente applicabili nella pratica quotidiana. L’obiettivo è formare professionisti capaci di unire sapere teorico, competenza tecnica ed empatia relazionale.

Un percorso che unisce teoria e pratica

Il corso è articolato per offrire una progressione logica delle competenze, dalla conoscenza dei fondamenti neuropsicologici della demenza, fino alla progettazione di interventi personalizzati basati sul metodo Montessori.

Si parte dai concetti di retrogenesi – cioè la regressione delle funzioni cognitive in ordine inverso rispetto allo sviluppo – e si prosegue con l’esplorazione dell’epigenetica e dei fattori ambientali che influenzano memoria e comportamento. Queste basi scientifiche sono costantemente collegate a casi clinici reali, con l’obiettivo di aiutare i partecipanti a leggere i comportamenti dei pazienti non solo come “sintomi”, ma come espressioni di bisogni, emozioni, vissuti.

Attraverso un modulo dedicato al metodo Montessori per l’adulto fragile, si esploreranno strumenti concreti per creare ambienti e attività che favoriscano l’autonomia e il senso di competenza, anche in fasi avanzate della malattia. Non mancherà infine un approfondimento sulle competenze relazionali: perché una comunicazione empatica, basata sull’ascolto e sull’accoglienza, può prevenire molti dei comportamenti disfunzionali spesso trattati solo farmacologicamente.

A chi si rivolge

Il corso è rivolto a tutti i professionisti del sanitario che, a vario titolo, si prendono cura di persone con demenza: medici, infermieri, psicologi, educatori, OSS, assistenti sociali, terapisti, ecc. Ma è anche un’occasione per chi desidera aggiornarsi, mettersi in discussione, e arricchire il proprio bagaglio con una visione nuova della cura.

Un investimento formativo, umano e professionale

Iscriversi a “Montessori abbraccia le Demenze” significa scegliere un approccio evidence-based, fondato su dati scientifici ma fortemente orientato alla pratica. Significa imparare a costruire interventi su misura, capaci di restituire dignità, motivazione e qualità di vita alla persona con demenza. E significa anche offrire supporto concreto ai caregiver, spesso invisibili protagonisti di una cura quotidiana tanto faticosa quanto necessaria.

Il corso riconosce 50 crediti ECM per le professioni sanitarie, inclusi gli educatori iscritti agli elenchi speciali. Ma, soprattutto, riconosce il valore di un sapere che mette insieme cervello e cuore, competenza e relazione.

Trasforma il tuo modo di curare la demenza.
Porta nella tua pratica quotidiana un metodo che unisce neuroscienze, approccio educativo e profonda attenzione alla persona.

📩 Per informazioni, costi e iscrizioni:
info@avoncellianita.it