Organizzazione – Formazione – Consulenza
“Se vogliamo vedere le demenze in modo diverso,
dobbiamo imparare nuovi modi per trattare le persone”
Anita Avoncelli
Questi anni di lavoro diretto con le famiglie, il personale ma in particolare con le persone affette da demenze o disabilità mi ha portato ad intuire un percorso nuovo da intraprendere nel vasto panorama delle cure non farmacologiche con l’obiettivo di raggiungere modelli organizzativi veramente centrati sul benessere di chi lavora all’interno delle strutture, familiari e persone con demenza o disabilità ed i loro familiari.
Partendo sempre dalla specificità della persona e quindi dalla sua unicità, l’ambiente, ma ancora di più la relazione e le attività rappresentano i punti focali dell’intervento, da proporre alla persona con demenza, da insegnare ai professionisti, familiari e ai caregiver che ruotano intorno in modo tale da essere di vero supporto.
Per tale motivo propongo momenti di organizzazione, formazione, consulenze o progettazioni mirate all’interno delle realtà socio sanitarie per il personale che vuole acquisire nuove modalità di intervento più rispettose e pratiche nella gestione della persona affetta da demenza.
Il percorso di sostegno che seguo parte principalmente da una visione sistemica della persona affetta da demenza e successivamente dal concetto di “retrogenesi” che spiego all’interno del mio libro “Intuizioni montessoriane per la demenza, una nuova visione di cura” dove si ritrova la vicinanza tra l’essere unico delle persone con demenza e la loro infanzia.
Il mondo dell’infanzia e quello delle persone affette da demenze sono solo apparentemente lontani e l’osservazione ha permesso di cogliere le notevoli assonanze piuttosto che differenze.